Come noto, le camere bianche sono ambienti che per offrire la maggiore efficienza necessitano di una pulizia totale, ragion per cui oltre a linee guida precise per la manutenzione ordinaria necessitano di soluzioni atte a prevenire la formazione e il deposito di inquinanti. Di seguito andremo a vedere cosa è possibile fare nello specifico per la copertura gli angoli delle pareti di una camera bianca, e perché si necessita di questo genere di soluzione.
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Copertura degli angoli di una camera bianca
In un progetto di camere bianche si è soliti applicare delle coperture, dette coving, agli angoli che si formano nella giunzione tra le pareti. Queste si utilizzano sia tra due pareti che nei contatti tra parete e soffitto e parete e pavimento. Le coperture consentono di eliminare l’angolo a 90° sostituendolo con un raggio o un angolo di 45°. Queste soluzioni aiutano a ridurre l’accumulo di materiale, semplificando le operazioni di pulizia.
Questa soluzione non è solo semplicemente raccomandata in fase di progettazione, ma è espressamente indicata come una necessità all’interno delle pratiche di produzione GMP. Questo perché è provato che una geometria meno spigolosa di un angolo retto impedisca l’accumulo di sostanze anche chimiche; e inoltre aiuta nel regolarizzare il flusso d’aria così come il controllo della temperatura e dell’umidità.
Quali materiali di produzione vengono impiegati
Le coperture per angoli vengono realizzate comunemente con materiali quali l’alluminio, la plastica o l’intonaco, e può poi essere coperto ulteriormente con ad esempio soluzioni verniciate a polvere. La discriminante per la scelta del materiale è da ricercarsi nella necessità di protezione da urti piuttosto che da fenomeni corrosivi.
L’intonaco è stata la soluzione di partenza, sostituita una volta che si hanno avuto a disposizione alternative più valide. L’alluminio è in questo caso la prima scelta per proteggersi adeguatamente da entrambe le problematiche. Il PVC dovrà essere invece necessariamente rinforzato con vetri o metalli, mentre il polistirolo, leggero ed economico, non può rappresentare da solo una soluzione adeguata.
Inoltre, è bene ricordare che per rendere le coperture ottimali per la pulizia, tutte le superfici utilizzate devono essere perfettamente lisce.
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